\paperw5040 \margr0\margl0 \plain \fs20 \pard\tx450\tx1170\tx1890\tx2610\tx3330\tx4050\tx4770\tx5490\tx6210\tx6930\tx7650\tx8370\tx9090\tx9810\tx10530\tx11250\tx11970\ATXts240\ATXbrdr0 \f1 NellÆOttocento giunsero sul luogo alcuni viaggiatori e architetti spagnoli e tedeschi che esplorarono la \b \cf4 \ATXht321 Valle di Oaxaca \b0 \cf0 \ATXht0 e disegnarono le poche rovine superstiti. Nel 1902 lÆarcheologo dilettante Leopoldo Batres sco
pr∞ alcune stele dei ô\b \cf4 \ATXht2421 Danzantes\b0 \cf0 \ATXht0 ö che vennero smantellate e portate a Cittα del Messico. \par
La grande svolta arriv≥ con lÆarcheologo messicano Alfonso Caso, il quale, insieme a Ignacio Bernal e a Jorge Acosta, inizi≥
i primi scavi scientifici a partire dal 1927. In lunghi anni di lavoro Caso fece riemergere il monumentale centro cerimoniale con i palazzi, le piramidi, i templi e i primi sepolcri di Monte Albßn, e nel 1932 scopr∞ il favoloso Tesoro della \b \cf4 \ATXht2441 Tomba 7\b0 \cf0 \ATXht0 . A tuttÆoggi non si Φ terminato di esplorare la vastissima area archeologica ed ogni nuova scoperta aiuta a conoscere sempre meglio la complessa storia degli Zapotechi e dei Mixtechi.
